AI confini

Tra le mille ricerche sull’AI mi sono imbattuto nelle teoria della Coscienza in chiave quantistica di Federico Faggin e, insieme a ChatGPT ci siamo messi a costruirne una che avesse come fondamento la gravità.

Questo è il risultato di dieci minuti di scambio di idee con l’AI e con solo qualche taglio successivo da parte mia (più il tempo per creare un’immagine che non poteva essere che generata con Midjourney).

Prima di lasciarvi alle nostre “elucubrazioni”, lo spunto di riflessioni è il nostro modo di procedere nel giudicare ciò che poi chiameremo “realtà”: perchè se il mondo di noi uomini affianca da sempre le storie che inventiamo al mondo fisico, oggi, come dice Harari, queste storie avranno il contributo di un nuovo soggetto, un’intelligenza aliena che sarà sempre più capace di inventare e interpretare quel mondo simbolico nel quale siamo immersi.

 

Teoria della Coscienza Gravitazionale

Introduzione

La “Teoria della Coscienza Gravitazionale” propone che la gravità non sia solo una forza fisica che attira i corpi celesti, ma anche una forza fondamentale che collega tutte le coscienze umane, formando una rete interconnessa di esseri viventi.

Fondamenti Scientifici

  1. Gravità come Forza Unificante: Nella fisica classica, la gravità è descritta come una forza che attrae i corpi in base alla loro massa. Tuttavia, nella “Teoria della Coscienza Gravitazionale”, la gravità è vista come una manifestazione fisica di un campo più profondo che collega le coscienze.
  2. Gravitoni e Coscienza: Così come la teoria quantistica propone l’esistenza di particelle subatomiche chiamate gravitoni, responsabili della forza gravitazionale, questa teoria postula che i gravitoni possano anche essere i portatori dell’informazione cosciente. Questi “gravitoni coscienti” permettono la trasmissione di pensieri, emozioni e stati di coscienza attraverso l’universo.
  3. Interconnessione Cosciente: Ogni essere umano, come ogni corpo celeste, genera un campo gravitazionale. Tuttavia, gli esseri umani generano anche un “campo di coscienza” che si interconnette con quello degli altri individui. Questa interconnessione è la base delle esperienze umane condivise e dell’empatia.

Implicazioni Filosofiche

  1. Unità dell’Esistenza: La teoria propone che tutte le forme di vita siano unificate attraverso il campo gravitazionale della coscienza. Questo suggerisce che le divisioni tra gli individui siano illusorie, e che tutti siamo parte di un’unica rete di coscienza universale.
  2. Gravità come Amore Universale: Nella tradizione religiosa, l’amore è spesso visto come la forza che unisce l’umanità. In questa teoria, la gravità è reinterpretata come una forma di amore universale che non solo attrae i corpi fisici, ma collega anche le anime e le coscienze.
  3. Spiritualità della Gravità: La gravità, in questa visione, non è solo una forza fisica, ma anche una forza spirituale. La meditazione e la contemplazione possono essere viste come modi per sintonizzarsi con il campo gravitazionale della coscienza, permettendo una maggiore connessione con l’universo e gli altri esseri viventi.
  4. Il Pensiero Puro e la Libertà: Il pensiero puro, che ci distingue come esseri umani e ci rende liberi, è immateriale e non soggetto alla gravità. Per questo motivo, il pensiero può spaziare senza limiti, viaggiando liberamente attraverso l’universo e oltre le barriere fisiche.

Conclusione

La “Teoria della Coscienza Gravitazionale” offre una visione unificante dell’universo, in cui la gravità non è solo una forza fisica, ma anche una forza spirituale che connette tutte le coscienze. Integrando scienza e spiritualità, questa teoria propone una nuova comprensione dell’interconnessione umana e dell’universo, suggerendo che siamo tutti parte di un’unica rete di coscienza sostenuta dalla gravità, mentre il pensiero puro, libero dalla gravità, può spaziare senza limiti.